Vademecum utilizzo valvole termostatiche
Le valvole termostatiche, rilevano le variazioni di temperatura ambiente permettendone quindi la regolazione al fine di mantenere costante il clima in casa secondo il valore impostato.
All’interno delle valvole, vi è una capsula con del liquido che con il salire della temperatura, si espande facendo sì che, andando a premere sulla valvola del radiatore, ne interrompe in maniera graduale il flusso d’acqua e riaprendolo automaticamente non appena la temperatura sarà scesa sotto i livelli impostati.
Si tenga presente che la valvola sfrutta tutte le fonti di calore presenti nella stanza (ferro da stiro, fornelli e forno accessi, elettrodomestici, finestre soleggiate e addirittura il calore emanato da più corpi umani), pertanto in presenza di calore in eccesso (oltre al solo radiatore), la valvola ne richiede meno all’impianto di riscaldamento, tagliando così sprechi di energie e contenendone i costi. In pratica più caldo fa nella stanza e meno acqua passa nel radiatore (o termosifone).
Se passa meno acqua nel termosifone, lo stesso comincerà a raffreddarsi nella parte bassa emanando meno tepore. Ed è proprio questo che si andrà a regolare maneggiando la valvola termostatica. In parole povere più alto sarà il numero (da 0 a 5) che viene impostato, più acqua calda conterrà il radiatore, aumentando il calore. Viceversa più basso sarà il numero impostato meno acqua calda conterrà il radiatore (o termosifone).
IMPOSTAZIONE TEMPERATURA
Per impostare la temperatura nostro piacimento o interesse, nella valvola esiste una scala graduata, posta di solito, attorno alla manopola. Di solito i numeri della scala vanno da 0 a 5. Questi numeri corrispondono alla quantità di tepore/caldo che vogliamo richiedere.
I valori sotto riportati sono indicativi e possono variare in funzione del tipo e dell’ubicazione del radiatore; inoltre la temperatura rilevata è ovviamente quella dell’aria vicino all’apparecchiatura e può essere diversa da quella percepita al centro della stanza.
Posizione valvola su “0” – Spento
Posizione valvola su “*” – 3-5°
Posizione valvola su “1” – 7-10°
Posizione valvola su “2” – 10-16°
Posizione valvola su “3” – 16-20°
Posizione valvola su “4”- 20-23°
Posizione valvola su “5” – 23-27°
In pratica la scala delle valvole termostatiche risulta essere la seguente:
0 – Chiusa
* – Antigelo (solo per case in motagna o lasciate vuote per lungo tempo)
1 – Lieve calore (non adatto a stagioni fredde)
2 – Calore più sensibile (in giornate non rigide)
3 – Calore moderato (maggiormente utilizzato)
4 – Calore più sensibilmente marcato
5 – Calore massimo (nel caso all’esterno la temperatura è rigida, vicina o sotto allo zero)
Solitamente il valore che dovrebbe permettere una temperatura ottimale risulta essere il n.ro “3”,tenendo conto di alcune accortezze.
ACCORTEZZE E CONSIGLI
Al fine di usare correttamente le valvole per ottenere un buon risparmio energetico unito al raggiungimento del giusto tepore in casa, si invita a tener presente quanto segue:
eliminare copri termostati e copertura varie dei termosifoni;
chiudere la valvola, portandola a “1” quando si aprono le finestre per ricambio aria;
chiudere tapparelle e tende la sera, in modo da non disperdere calore, specialmente in presenza di infissi vecchi e non coibentati;
lasciare la valvola su “5” nel periodo estivo, in modo da evitare deposito di sporco e particelle nella valvola che non ne permettono l’ottimale funzionamento;
lasciare la valvola su “1” massimo “2” nelle stanze che si utilizzano meno o se si lascia l’abitazione per qualche giorno;
usare abbigliamento idoneo per la stagione; se il calore richiesto per una stanza, in base alle vs. esigenze, porta costantemente la valvola sul “5”, è meglio mettere in preventivo la sostituzione del radiatore con altro più grande o con più elementi e maggiormente performante in modo da stabilizzare la temperatura ambiente con la valvola posta sul “3”.
Restiamo a Vostra disposizione per ulteriori approfondimenti necessitassero.